Le bacche di goji fanno parte della famiglia delle solanacee (belladonna). I loro benefici sulla salute sono conosciutissimi da molti secoli nella comunità asiatica. Hanno una lista impressionante di nutrienti essenziali, antiossidanti, vitamine e minerali, fonti concentrate di carotenoidi, calorie, vitamine e minerali.
Il β -carotene, la zeaxantina, la criptoxantina e la luteina innanzitutto svolgono un ruolo vitale nel proteggere la pelle e le mucose dalle lesioni dei radicali liberi. Alcuni flavonoidi trovati nelle bacche di goji, come la quercetina, il kaempferolo, la miricetina, l’esperidina e la rutina, sono fondamentali per il benessere psicofisico. La zeaxantina, in particolare, è un antiossidante naturale che ha un’azione di filtraggio dei raggi UV (ultravioletti) nella porzione di macula lutea della retina oculare.
Le bacche sono anche fonti eccellenti di vitamina A, potente antiossidante naturale richiesto dal corpo per tutelare pelle e mucose, e capace anche di aiutarlo a far fronte ai tumori del cavo orale e dei polmoni. La vitamina C è un altro antiossidante naturale trovato nel goji.
Altri valori nutrizionali chiamano in causa calcio e ferro, quest’ultimo essenziale per l’emoglobina all’interno dei globuli rossi, la quale determina la capacità di trasportare ossigeno nel sangue. Sia le bacche fresche che quelle secche contengono poi vitamine B e quantità discrete di piridossina (vitamina B-6), tiamina niacina, acido pantotenico e riboflavina, che agiscono come cofattori aiutando il corpo umano a metabolizzare carboidrati, proteine e grassi.
Parliamo quindi di un frutto che contiene nutrienti di qualsiasi tipo, difficili da trovare in un alimento soltanto. Il nostro corpo può quindi solo trarre benefici dall’assunzione delle bacche di goji.